Lavatera arborea L.
Famiglia Malvaceae
Nome comune
Malvone maggiore
Nome Sardo
Narbčdda (Villacidro – Sard. merid.), Nerbčdda (Iglesiente – Fluminese), Narba (Sard. Merid.), Narba arburi (Sard. Merid.), Narba ňnia (Sard. centr. e merid. – Logudoro), Narbighedda (Sard. centr.), Narbutza (Sard. sett.), Narvutza (Sard. sett.), Marvoni (Sard. merid.), Marva (Sard. merid.), Marvitza (Sassarese), Marvuni (Logudoro), Marvoni (loc. div.), Marvůtza (Logudoro), Maivone (Sassarese), Malva-arburi (loc. div.), Malvaburi (lo. div.), Artča (Ogliastra), Marmariscu (loc. div.), Nabrčdda (Sarcidano), Naibůtza (Sassarese), Pani ‘e casu (Sard. merid.).
Notizie generali
Specie indigena tipica della macchia mediterranea.
E’ un arbusto perenne con fusto legnoso, con rami e foglie tomentose,
che si sviluppa nelle radure, negli incolti, nelle siepi e ai bordi delle
srade.
Portamento
Arbusto alto fino a 2 metri.
Corteccia
Grigio-chiaro, rugosa con delle striature longitudinali.
Foglie
Lunghe 8-15 cm, con 5-7 lobi, tomentose, lungo picciolo, 4-8 cm; lamina con margine dentato, di colore verde oliva nella pagina superiore e piů chiaro in quella inferiore.
Fiori
Fiori grandi che assomigliano a quelli dell’ibisco, portati in racemi
terminali, di colore rosso-violetto, con nervature piů scure.
Fioritura: maggio-giugno
Frutti
Achenio portati in racemi terminali.
© G. P. Madau 2005