Taxus baccata L.
Famiglia Taxaceae
Nome comune
Tasso o albero della morte
Nome Sardo
Tassu (Villacidro), Eni (Barbagia – Logudoro – Ogliastra), Enis (Logudoro – Barbagie), Eniu (Ogliastra), Niberu (Bolotona – Bono), Longufresu (Sard. centr. e merid.).
Notizie generali
Specie indigena.
Il tasso è una conifera sempreverde spontanea in Sardegna ed è presente
nelle zone interne e montane dell’Isola dai 500 ai 1400 mt s.l.m.
Viene chiamato “albero della morte” perché la pianta è velenosa;
invece, la polpa del frutto maturo, di colore rosso, chiamato arillo, è
commestibile; mentre, i piccoli semi, uno per ogni frutto, sono anch’essi
velenosi.
La sostanza che rende la pianta velenosa (ad esclusione della polpa del
frutto) è chiamata: “alcaloidetassina”.
E’ una pianta a lento accrescimento e molto longeva, può raggiungere anche
i 2000 anni di età, predilige terreni freschi, calcarei e profondi ed è
spesso utilizzata come pianta ornamentale nei parchi e giardini.
In varie parti della Sardegna, tra queste il Supramonte di Orgosolo,
Monte Rasu e Monte Linas, vegetano esemplari millenari
considerati dei veri e propri monumenti vegetali, naturali e paesaggistici.
Il legno è duro, resistente e particolarmente pregiato.
Portamento
Arboreo e spesso cespuglioso, alto fino a 15 metri, chioma tozza e piramidale, di colore verde cupo; giovani rami di colore verde.Tronco eretto e ramificato, spesso policormico.
Corteccia
Liscia da giovane e di colore rossastro, poi rugosa a scaglie sottili che, staccandosi, rendono la corteccia sottostante liscia e rossastra.
Foglie
Aghiformi, persistenti, appiattite e morbide, lineari con apice acuto, lunghe circa 1-3 cm; breve picciolo di colore verde chiaro, lamina lucida e di colore verde cupo nella pagina superiore, verde chiaro in quella inferiore con sfumature giallastre.
Fiori
Specie dioica (pianta con fiori solo maschili o femminili). I fiori degli
alberi maschili sono numerosissimi, hanno piccoli coni globosi, di colore
giallo, portati nella parte inferiore dei rametti; mentre, gli alberi
femminili hanno anch’essi fiori gialli, ma radi, solitari e gemmiformi alla
base delle foglie.
Fioritura: aprile-maggio
Frutti
Arilli, composti da un involucro carnoso di colore rosso, a forma di campanella delle dimensioni di 1-1,5 cm. che racchiude il seme ovoidale, lungo 3-7 mm, di colore brunastro.
© G. P. Madau 2005