Robinia pseudoacaciaL.
Famiglia Leguminosae
Nome comune
Robinia
Nome Sardo
Acàcia (Sassarese), Accàccia (Logudoro), Accaccia arestu (Gallura), Carruba aresta (Gallura), Carruba aresthi (Sassarese), Accia (loc. div.), Acciu (loc. div.), Acciu arestu (loc. div.).
Notizie generali
Specie esotica.
La Robinia è una pianta leguminosa originaria dell’America settentrionale e centrale e fu importata in Italia nel XVII secolo per scopi ornamentali.
E’ una pianta di rapido accrescimento, si adatta bene a qualsiasi substrato
e si riproduce vistosamente, quasi a livello infestante.
Possiede un apparato radicale robusto ed esteso, ed è per queste
caratteristiche che viene largamente utilizzata per consolidare il terreno,
particolarmente le scarpate stradali e ferroviarie, ma la troviamo anche
nelle siepi e nei luoghi incolti.
La Robinia è spesso utilizzata anche in campo forestale per il
consolidamento dei terreni franosi, sabbiosi e in pendio, ma il suo maggiore
impiego è per scopi ornamentali nei parchi, giardini, e viali urbani.
Una caratteristica molto importante di questa pianta è il fatto che
arricchisce il terreno, infatti le radici vivono in simbiosi con i batteri,
pertanto fissano l’azoto atmosferico.
E’ una pianta che viene spesso abbinata con l’Ailanto, anch’essa utilizzata
per il medesimo scopo.
Il legno della Robinia è duro, resiste all’umidità, ricco di tannino e di
buona qualità.
Portamento
Albero a foglia caduca, alto fino a 25 m, chioma rada e arrotondata, di colore verde brillante; fusto eretto con rami sparsi, sinuosi e ramuli spinosi.
Corteccia
Grigio-bruna e fessurata longitudinalmente.
Foglie
Caduche, alterne, imparipennate, lunghe 20-30 cm, composte da 4-9 foglioline ellittiche, lunghe 3-5 cm, lamina ovale e margine intero, brevemente picciolate e arrotondate all’apice; di colore verde tenue sopra e più chiaro sotto.
Fiori
Ermafroditi, in racemi ascellari penduli, lunghi 10-25 cm, bianchi,
profumati e grandi 1,5-2,5 cm, corolla papillionacea, calice campanulato di
colore verde.
Fioritura: aprile-maggio
Frutti
Legumi coriacei di colore rosso-bruno, a maturità liberano da 4 a 10 piccoli semi molto duri, di colore rosso-bruno.
© G. P. Madau 2005