1 GENNAIO 1943
Relazione
Trimestrale in Tempo di guerra - gennaio-febbraio-marzo 1943 - XXI
Attività esplicata dal Comando Aeroporto
"A causa della mancanza di reparti operanti in questo Aeroporto sono
stati sospesi i lavori Demaniali prestabiliti, eccetto la costruzione delle
cucine truppa e dei parcheggi è stata portata a termine.
- La locale infermeria a' già cominciato la campagna antimalarica ed ha già
provveduto alla bonifica di parte dei terreni circostanti."
Il Comandante
Maggiore Pilota G. Zedda
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
"A partire dal gennaio
del 1943 fu potenziata e resa più efficace la difesa degli aeroporti
dell'Isola, obiettivo di possibili colpi di mano, sferrati da unità
di commandos ben addestrati.
I Nuclei Anti Paracadutisti rafforzarono una complessa quanto estesa organizzazione
difensiva disposta dal Comando del XIII Corpo d'Armata: la Difesa Fissa Aeroporti.
Essa era affidata al 236° Reggimento di Fanteria Piceno, specificamente
addestrato, posto alle dirette dipendenze del Comando di Corpo d'Armata.
....
Aeroporto 607 - Villacidro
5^ Compagnia con aggregato 2° Plotone
della 8^ Compagnia 236° Rgt.
2° Plotone Compagnia Cannoni
220^ Batteria da 105/14"
Insediamento e difesa del territorio nella Sardegna
meridionale, a cura di A.Monteverde e E.Belli, Cagliari 2001, Askòs
Edizioni
4 GENNAIO 1943
"Una nave da 1.500
tonnellate è attesa a Cagliari per il pomeriggio del 10 gennaio con
baraccamenti e materiale da costruzione." 1915 / Y6
"Due telegrammi del 4/1:
1) Il Ministro italiano concorda per lavori di costruzione ad ALTONA (ALGHERO),
DESSAU (DECIMOMANNU), MINDEN (MONSERRATO), VILLACH (VILLACIDRO).
Istituita la direzione tedesca per i Lavori.
2) Priorità dei lavori di costruzione:
Gruppo 1: VILLACH - Alloggi, Illuminazione "Leuchtzeuber"; ALTONA
e DESSAU - piste e piste di rullaggio.
Gruppo 2: Tutti gli altri
Nota:
si hanno indizi che ALTONA sta per ALGHERO, DESSAU sta per DECIMOMANNU, MINDEN
sta per MONSERRATO, VILLACH sta per VILLACIDRO.
1922
Allied Intelligence (ULTRA)
5 GENNAIO 1943
"ITALUFT ha richiesto
all'Ufficio Costruzioni Esterne di ELMAS, piani per la disposizione di aree
di parcheggio e campi di baraccamenti per i seguenti campi di aviazione presso
ALGHERO, MONSERRATO, VILLACIDRO, DECIMOMANNU."
1928 / 21
Allied Intelligence (ULTRA)
8 GENNAIO 1943
"Si è costituito
un Comando Aeroporto Tedesco."
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
10 GENNAIO 1943
"Sono stati sorteggiati
al campo dei premi per gli Avieri offerti dal Fascio di Villacidro."
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
15 GENNAIO 1943
"Non è rientrato da azione bellica
il Capitano AURELIO dell'88° Gruppo."
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
17 GENNAIO 1943
"Sono state date
disposizioni per l'approvvigionamento presso questo aeroporto per un gruppo
di bombardieri Ju.88.
1979 / T19
Allied Intelligence (ULTRA)
18 GENNAIO 1943
"E' stato trasferito
il 55° gruppo B.T.."
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
19 GENNAIO 1943
"Il 7 gennaio il Kommandant si
informava circa la possibilità di alloggiare qui 450 uomini.
Il Comando della Stazione Operativa del G.A.F. (German Air Force):
(Qui sarebbe possibile alloggiare 450 uomini solo in tende, ma non ci sono
le tende)."
1927 / T19
Allied Intelligence (ULTRA)
"Forti indizi che
l'AERONAUTICA TEDESCA stia procedendo allo sviluppo di campi di aviazione
in SARDEGNA. (Come precedentemente riportato il 4.1.43.
Vedi 1987 / rif. annotazione n. 42 , e separate annotazioni relative agli
aerodromi in quella data)."
"La Direzione dei Lavori dell'AERONAUTICA TEDESCA, con il benestare italiano,
è stata incaricata di sviluppare gli aeroporti soprattutto di ALGHERO,
DECIMOMANNU, MONSERRATO e VILLACIDRO.
Le priorità date sono: alloggiamenti e illuminazione fortemente raccomandata
per VILLACIDRO; piste di atterraggio e di rullaggio fortemente raccomandate
per ALGHERO e DECIMOMANNU; istituzione di Distaccamenti di scarico merci a
CAGLIARI e OLBIA previsti (già) il 6 gennaio.
Il Kommandant indaga sulla possibilità di alloggiamenti per 450 uomini
a VILLACIDRO.
Il comando di una stazione operativa dell'Aeronautica tedesca è stato
istituito a VILLACIDRO dal 18 gennaio.
Infine ITALUFT , dai primi di gennaio, sta preparando i piani per nuovi aeroporti
a Sud e Sud-Ovest di, forti indizi, ELMAS."
1987 / 65
Allied Intelligence (ULTRA)
21
GENNAIO 1943
Primo bombardamento del 1943 sulla Sardegna.
Gli inglesi attaccarono l'aeroporto di Elmas: danni agli hangar, sei morti
e 4 feriti.
Ormai gli aerosiluranti italiani venivano spostati da una parte all'altra
d'Italia per sopperire alle necessità del momento e la loro azioni,
nonostante l'eroismo dei nostri piloti erano sempre più deboli e sporadiche.
I bombardieri tedeschi partivano ancora abbastanza regolarmente dalle basi
dell'isola, soprattutto da Elmas, Villacidro e Decimomannu.
22 GENNAIO 1943
"Il 17 gennaio si stavano preparando
i progetti per le piste in tre campi di aviazione in SARDEGNA, in ordine di
priorità 1, 2 e 3.
Forti indizi che 1 è ALGHERO, 2 è Villacidro e 3 è MILIS."
2000 / T32
"Forti indizi che i piani redatti
il 17 si riferivano alle piste di qui (VILLACIDRO)."
2000 / T32
Allied Intelligence (ULTRA)
24 GENNAIO 1943
"La Stazione G.A.F.
di Villacidro ha ricevuto da ITALUFT l'ordine di provvedere immediatamente
all' alloggio per 1 Gruppo di bombardieri con Airfield Servicing Coy."
2008 / T36
"In vista di un attacco aereo su ELMAS (i Gruppi) I/KG.60 e KG.26 devono
essere trasferiti qui immediatamente." 2014 / T4
"Decollo da qui e da DECIMO non possibile
senza una luna piena."
2012 / T4
Allied
Intelligence (ULTRA)
25 GENNAIO 1943
"VILLACIDRO può essere
usato come campo alternativo di atterraggio.
Non può essere usato come campo operazionale per il KG.60, sino a quando
l'orizzonte artificiale e la stazione D.F. non saranno pronti.
Non è ancora certo quando ciò sarà, in quanto il materiale
non è stato ancora spedito.
Sistemazione dei servizi tecnici provvisori solo con personale proprio.
Le piste di atterraggio sono in costruzione.
Il KG.26 deve considerare ELMAS come un campo di atterraggio avanzato tenendo
conto della pista e del Gruppo di Aerosiluranti."
2218 / T18
"La documentazione concernente l'adeguamento
delle installazioni per i segnali presso l'aeroporto di VILLACIDRO è
quasi pronta."
2017 / 9
Allied Intelligence
(ULTRA)
26 GENNAIO 1943
"E' stato trasferito
all'Aeroporto di Bologna il 51° Gruppo per avvicendamento."
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
29 GENNAIO 1943
"Sta per essere istituito
il Fliegerfuehr SARDINIA. Oberst Wild è stato designato Fliegerfuehr.
A.O.C. ispezionerà gli aerodromi della Sardegna il 30/1." 2034
/ I
Allied Intelligence (ULTRA)
1 FEBBRAIO 1943
Bombardamento notturno da parte degli inglesi.
Ancora una volta, alla luce dei bengala, viene bombardato
il campo di Elmas:
distrutti tre aerei tedeschi, uno italiano, due avieri
morti e alcuni feriti;
cinque civili feriti ad Assemini.
2 FEBBRAIO 1943
"Trasporti di siluri per aereo
continuano ad arrivare a Villacidro." 2069 / T
"L' impiego di aerosiluranti qui, senza una pista è dall'esito
incerto oltre che per il pericolo di spaccare il carrello, con aerei sovraccarichi,
ci si può aspettare anche la fuoriuscita degli adjusting spindles (come
è successo altre volte), così in ogni caso sarebbero necessari
atterraggi intermedi a ELMAS. L'ultimo trasporto di torpedini da GROSSETO
a qui che è stato predisposto da FliegerKorps II è già
iniziato ed è tuttavia messo in discussione. Come si è saputo
solo il primo febbraio A.O.C in C. South ha disposto di procrastinare la costruzione
della pista in questo aeroporto. Pertanto, nel caso che ELMAS fosse messo fuori
uso, in Sardegna non ci sarebbero attrezzature per aerosiluranti. Si richiede
che l'ordine di priorità per la costruzione di una pista in questo
aeroporto venga portato dal terzo al primo posto."
2072 / T1
Allied Intelligence (ULTRA)
3 FEBBRAIO 1943
Ricognizione di aerei non identificati su Elmas.
"Parcheggio di aerei
nei campi di atterraggio sotto il comando dell'AERONAUTICA TEDESCA SARDEGNA
proibito a causa della protezione antiaerea insufficiente."
2059 / T
"Elementi di questa Unità devono arrivare qui per attaccare il
convoglio Alleato. Il convoglio consiste di 9 mercantili, 6 navi cisterna,
8 navi di scorta, rotta Est."
2061
Allied Intelligence (ULTRA)
4 FEBBRAIO 1943
"à visitato l'Aeroporto
S.E. FEUGIER Sottosegretario di Stato per l'Aeronautica."
"parte per Decimo il 55° Gruppo B.T. per trasferimento."
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
"Trasferimento a VILLACIDRO del
KG.60 e del KG.26 a iniziare dal 24/1.
Quanto questo trasferimento sia stato portato avanti non è al momento
noto. L'evacuazione di ELMAS e il trasferimento di tutti gli aerei in grado
di volare a VILLACIDRO e a DECIMO è iniziato il 2/2.
(Vedi il trasferimento delle unità italiane ad altre sedi promesso
il 6/2, per fare spazio a quanto sopra). Grandi dispersal considerati essenziali."
2073/T
Allied Intelligence (ULTRA)
5 FEBBRAIO 1943
"Il KG.30 e il KG.60
si preparano ad attaccare, il 5 e il 6, un grande convoglio."
2072 / T.
Allied Intelligence (ULTRA)
6 FEBBRAIO 1943
Aerei partiti dai vari aeroporti del Sud Sardegna attaccano, con un
certo successo, un convoglio alleato.
Altra ricognizione di aerei non identificati su Elmas.
"Evacuazione di questo
aeroporto promessa dagli italiani ai tedeschi al più tardi per il 15/2."
2078/T..
Allied Intelligence (ULTRA)
7 FEBBRAIO 1943
Sino a questo momento gli americani avevano risparmiato le basi sarde
ritenendo più utile attaccare le basi e i porti tunisini ancora in mano alle
truppe dell'asse onde ostacolare i rifornimenti provenienti dall'Italia.
Ma, forse proprio come ritorsione all'attacco di ieri sferrato dai nostri
aerei contro il convoglio alleato si verificò un brusco cambio di strategia.
E infatti nel primo pomeriggio un nutrito gruppo di aerei americani,
arrivati sull'isola da Est, proseguirono verso Sud e, giunti su Elmas, da
una quota di 7.000 metri, lasciarono cadere i loro ordigni da 1.000 libbre
provocando ingenti danni.
Una seconda formazione sopraggiunse subito dopo per completare l'opera.
Una mezz'ora dopo una formazione di 19 B 26 Mauraders del 17° Bomb Group,
da una quota di 3800 m lasciarono cadere una pioggia di spezzoni (bombe a
frammentazione) da 20 libbre distruggendo al suolo una notevole quantità di
aerei e provocando una trentina di feriti e almeno 26 morti tra italiani e
tedeschi.
Il nostro bollettino di guerra n. 988 confermerà i morti e i feriti (mentendo
spudoratamente sul numero) e definirà i danni "non gravi".
Ci furono anche due vittime civili.
Il 17° Bomb Group sarà quello che, alla fine del 1943 prenderà possesso del
campo di Trunconi.
A notte inoltrata arrivarono anche gli inglesi con il loro Wellington.
Come al solito il loro bombardamento fu preceduto da un nutrito lancio di
bengala per illuminare la zona.
I bombardieri inglesi arrivarono sino a Trunconi con
risultati praticamente nulli:
"Ore 23,30 bombardamento
del campo come da relazione trasmessa con foglio n. 0011 trasmessa in data
9 febbraio" ,
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
"Otto Ju.88 erano partiti da qui per attaccare il grande convoglio Alleato."
2081 / T..
"A disposizione da qui: un Ju.88 del 1(F)122, due He.111 del KG.26, otto
Ju.88 del KG.30."
2083 / T..
"Questo aeroporto e Decimo pesantemente occupati dai tedeschi, come risulta
dagli attacchi al grande convoglio."
2084 / T3
"Alle 22 attacco aereo. Feriti tra
il personale."
2086 / T7
Allied Intelligence
(ULTRA)
8 FEBBRAIO 1943
"Il KG.30 deve rimanere
qui. L' 1(F)122 deve essere trasferito qui.
2086 / T14
"Sette Ju.88 del KG.30 sono decollati alle 15,30 per attaccare il convoglio
diretto a Est."
2086 / 16
Allied Intelligence (ULTRA)
9 FEBBRAIO 1943
Il pomeriggio del 9 i nostri aerei partirono da Decimo per rispondere
all'attacco del 7.
Sette aerosiluranti attaccarono la base di Algeri e nonostante un consistente
fuoco di sbarramento riuscirono a lanciare i loro siluri contro alcune imbarcazioni
nemiche.
A tarda notte atterrarono al campo di Decimo nonostante il tentativo inglese
di fargli perdere la rotta inviandogli segnali radio fasulli dal radiofaro
di Malta.
"Il III/KG.30 a VILLACIDRO."
2094 / 11
"Il I/KG.26 a VILLACIDRO."
2094 / T22
Allied Intelligence (ULTRA)
10 FEBBRAIO 1943
"Dal 26 dicembre
al 25 gennaio l'Aeronautica tedesca di Sardegna ha adoperato 102 aerosiluranti."2094/T
"Il KG.30 e il KG.60 sono di stanza qui.
ORGANICO:
KG.30: 13 ufficiali, 2 amministrativi,
50 personale di volo, 50 personale di terra
KG.60: 23 personale di volo, 30 personale di terra, attualmente in organico
12 aerei
IKG.26: 13 ufficiali, 35 personale di volo, 30 personale di terra, attualmente
10 aerei in organico
IIKG.26: 3 ufficiali, 9 personale di volo, 13 personale di terra, attualmente
2 aerei in organico
IIIKG.26: 6 ufficiali, 30 personale di volo, 28 personale di terra, attualmente
6 aerei in organico.
1 Field Servicing Coy/KG.76, 24 N.C.O. e 38 uomini.
3 Torpedo Servicing Coy: 6 N.C.O. e 38 uomini." 2101 / T15
"Campo completamente usufruibile da tutte le classi (di apparecchi)."
2118 / T17
"Può essere usato per atterraggi notturni e con cattivo tempo
solo da equipaggi che hanno familiarità con la località: VILLACIDRO
1 D4."
2118 / T17
Allied Intelligence (ULTRA)
11 FEBBRAIO 1943
Apparecchi inglesi sorvolarono ripetutamente gli aeroporti di Decimomannu
e di Villacidro, ma le bombe caddero soprattutto in
campagna, senza causare danni agli impianti e ai velivoli.
Ai margini del campo di Villacidro una bomba esplodeva
nei pressi di una postazione antiaerea tedesca, distruggendola e uccidendone
i serventi.
"9 He.111 del KG.26
sono partiti da qui."
2105 / T3
Allied Intelligence (ULTRA)
13 FEBBRAIO 1943
"Un apparecchio 1007
bis dell'88° Gruppo di rientro da azione bellica ammarava nei pressi di Capua."
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
"Posto per 850 persone, occupato
da 47 ufficiali e 676 uomini."
2188 / 1
Allied Intelligence (ULTRA)
14 FEBBRAIO 1943
"Uno Staffel di Me.210 da usarsi
contro ship ping sarà di base in SICILIA. Campo di atterraggio alternativo:
VILLACIDRO."
2117 / T8
Allied Intelligence (ULTRA)
15 FEBBRAIO 1943
"Ritrasferimento del KG.26 a VILLACIDRO?
(punto interrogativo come nell'originale)."
2126 / T8
Allied Intelligence (ULTRA)
16 FEBBRAIO 1943
"Da IA a FLF Sardinia: (il campo
di) VILLACIDRO è stato evacuato dagli italiani?
Risposta:
VILLACIDRO non ancora completamente sgomberato (trad. letterale: ripulito)
a causa delle difficoltà che si sono presentate ad ALGHERO per l'arrivo
di un gran numero di operai."
2133 / T6
"Tende per 600 uomini arrivate oggi a VILLACIDRO."
2133 / T26
"Il 16 sera approvvigionamento di torpedini a VILLACIDRO: 56 F540, di
cui 2 fuori servizio; 2 FSW, entrambi funzionanti."
2136 / T36
Allied Intelligence (ULTRA)
IL 17 FEBBRAIO 1943
Per il 17 febbraio il Comando americano aveva messo a punto un complesso
piano di attacco contro la nostra isola.
Era previsto l'impiego di 135 aeroplani e
gli obiettivi erano Elmas e Villacidro (obiettivi principali),
Decimomannu e Cagliari (obiettivi secondari).
Su Elmas si diressero due formazioni di fortezze volanti che, a causa del
maltempo, solo in parte riuscirono a sganciare le loro bombe.
Le altre bombe furono lasciate cadere su Cagliari: la Base navale fu
centrata in pieno mentre le caserme di Castello non subirono grandi danni.
In compenso furono colpite numerose abitazioni e tanti civili morirono o furono
gravemente feriti proprio nel centro della città.
Per
la sua posizione a ridosso delle montagne, il campo di Trunconi non era di
facile individuazione e quindi veniva usato per dare rifugio anche ad apparecchi
provenienti da altri aeroporti meno sicuri.
Nel mentre, i tedeschi iniziarono a costruire campi d'aviazione fantasma dove
venivano sistemati finti aerei per ingannare il nemico.
Il gioco fu possibile sino a quando le incursioni aeree venivano effettuate
dagli inglesi che preferivano bombardare di notte alla luce dei bengala.
Con l'entrata in campo degli americani (7 febbraio 1943), la strategia
cambiò radicalmente in quanto (come abbiamo visto) i comandi USA preferivano
bombardare di giorno e da altissima quota.
Su Villacidro si diressero due formazioni di bombardieri
medi:
una costituita da 12 Mitchell B 25 del 310° Bomb Group decollati alle
13,10 dalla base di Berteaux in Algeria e
l'altra da 17 Mauraders B 26 del 17° Bomb Group, partiti sempre
alle 13,10 da Telergma (Algeria).
IL BOMBARDAMENTO DI GONNOSFANADIGA
I
Mitchell provenienti da Ovest sorpassarono il Monte Linas e scambiarono il
rettilineo di Gonnosfanadiga per il campo di Villacidro:
tre aerei del gruppo lasciarono cadere il loro micidiale carico di spezzoni
sul paese, sei sganciarono fuori dal paese e gli altri tre sul campo di Decimo.
Sul rapporto di missione al rientro alla loro base, gli avieri americani scrissero:
"Osservati incendi nell'area dei baraccamenti a SE dell'aerodromo."
Anche La storia ufficiale dell'Aviazione americana a proposito di questa incursione riporta:
"I bombardieri medi
divisero il carico di spezzoni tra i baraccamenti di Villacidro
e gli aerei parcheggiati a Decimomannu".
W. Craven - J. Cate, vol. II pag. 153
Non trova così conferma la leggenda metropolitana che ancora
circola a Gonnos:
Un tale del paese costretto ad emigrare negli Stati Uniti si volle vendicare
dei suoi concittadini ed arruolatosi nell'aviazione americana organizzò questo
raid terroristico sul suo paese dove, tra gli altri, viveva ancora anche sua
madre.
Se proprio non si vuole credere alla tesi del tragico errore non resta che
pensare ad un momento di sadica pazzia di tre piloti che, invece di distruggere
gli aerei che bombardavano i loro commilitoni, preferirono "sprecare"
il loro carico di bombe per dilaniare dei poveri civili inermi.
BOMBARDAMENTO DI GONNOSFANADIGA
***approfondimento***
Dei 17 velivoli del 17° BG, due furono costretti a ritornare subito alla base per avaria, gli altri 15 proseguirono per Villacidro, dove individuarono 60 aerei da trasporto ma, a causa delle nuvole, riuscirono a sganciare solo qualche bomba e quindi proseguirono per Decimomannu dove portarono a termine la loro missione distruggendo vari aerei al suolo.
Due bombardieri entrarono in collisione tra Samassi e Nuraminis.
Gli uomini dei due equipaggi riuscirono a salvarsi con il paracadute e furono
fatti prigionieri.
Dai loro piani di volo si ebbe conferma che l'obiettivo primario era
Villacidro e quello di ripiego Decimomannu.
Però su Trunconi, quel giorno, non caddero molte bombe.
La maggior parte delle bombe destinate al Campo di Villacidro
venne, invece, sganciata sull'abitato di Gonnos, e sul campo di Decimo.
Per il giorno 17 febbraio 1943 il Maggiore ZEDDA (Comandante del campo di Trunconi), annotò:
"Ore 14 allarme aereo, forte formazione di bombardieri nemici
sorvolava la verticale del campo.
L'equipaggio dell'apparecchio abbattuto, composto di cinque persone è stato
fatto prigioniero come da relazione trasmessa con foglio n.0035/S in data
19 febbraio."
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
e nel Bollettino di guerra del 17 febbraio 1943:
"Il Quartier Generale
delle Forze Armate Comunica:
Bombardieri americani hanno lanciato bombe dirompenti e incendiarie su Cagliari,
Quartu S.E. e Gonnosfanadiga, causando gravi danni ad abitazioni civili e
vittime fra la popolazione.
Sono stati finora segnalati 100 morti e 235 feriti.
Attaccati dai nostri cacciatori, tre velivoli incursori precipitavano presso
Samassi, nei dintorni di Nuraminis ed a ponente dell'Isola di S. Pietro; dodici
aviatori, lanciatisi con il paracadute, venivano catturati."
Bollettino di guerra n. 999 del 17 febbraio 1943
Il nostro Bollettino di guerra diceva il vero: pochissimi i danni alle installazioni militari, tanti alla popolazione civile.
"In risposta alle
possibilità di acquartieramento a VILLAXIDRO (sic):
Dopo l'arrivo dell' Airfield Servicing Coy.116 e del Gruppo operativo del
KG.30, sono alloggiati 725 uomini. Ora c'è lo spazio per le tende.
In quest' ultimo, dedotto lo spazio per gli uffici, potranno essere alloggiati
da 400 a 500 uomini."
2135 / 3
Allied Intelligence (ULTRA)
18 FEBBRAIO 1943
"Nove Ju.88 su e
giù a VILLACIDRO: operazione contro il convoglio."
2145 / T14
Allied Intelligence (ULTRA)
19 FEBBRAIO 1943
"Il KG.26 rimane
a VILLACIDRO e anche un aereo del II / KG."26. Il I / KG.26 trasferito
a GROSSETO."
2145 / T14
Allied Intelligence (ULTRA)
20 FEBBRAIO 1943
"Al I / KG.26 VILLACIDRO:
Quando inizierà il trasferimento, portate con voi torpedini da 33 nodi."
2116 / T29
"Al I / KG.26: Gli aerei e gli equipaggi a VILLACIDRO non devono essere
trasferiti."
2157 / 31
"Un rapporto ricevuto dal KG.30 dice che sino al 17/2 a VILLACIDRO non
c'erano trincee longitudinali. Preparare immediatamente trincee longitudinali."
2157 / 3
"Circa 15 Ju.88 atterreranno qui dopo aver effettuato l'attacco con le
torpedini. Il loro trasferimento alla base verrà stabilito dopo il
rifornimento di carburante."
2167 / T5
Allied Intelligence (ULTRA)
23 FEBBRAIO 1943
"Un apparecchio Ju
88 precipita in campo, l'equipaggio deceduto."
Rapporti Trimestrali dell'aeroporto di Villacidro-Aeronautica
Mil.
26 FEBBRAIO 1943
BOMBARDAMENTO DI CAGLIARI.
Nel pomeriggio due formazioni di Fortezze Volanti (20 del 301° B.G. e 20 del
97° B.G.) dovevano attaccare delle navi a Nord della Sicilia.
Gli aerei del 97° non essendo riusciti ad intercettare nessuna nave si diressero
sul porto di Palermo (primo obiettivo secondario).
A causa del cielo coperto non fu possibile sganciare neanche sulla capitale
siciliana.
Virarono quindi verso Cagliari (altro obiettivo di ripiego) per bombardare
il porto e l'idroscalo di Elmas.
Ad Elmas furono distrutti alcuni aerei tedeschi e nel porto un motoveliero
(l'Araldo) e poche altre piccole imbarcazioni.
Quindi, anche questa volta, pochi danni alle installazioni militari e tanti
agli edifici e agli abitanti della città.
"Nel pomeriggio di
ieri aeroplani avversari bombardavano Cagliari, provocando notevoli danni;
73 morti e 286 feriti fra la popolazione."
Bollettino
di guerra n. 1008 del 27 febbraio 1943
"Per l'attacco al convoglio alleato
in avvicinamento, forze di bombardieri devono essere trasferite qui il 27/2."
2184 / T12
Allied Intelligence (ULTRA)
27 FEBBRAIO 1943
"Per la sistemazione
degli elementi del KG.26 (approssimativamente 700 uomini con equipaggiamento)
sono richieste tende etc. etc..
Allo stato attuale VILLACIDRO è in grado di ricevere solo altri 55
uomini."
2195 / T14
Allied Intelligence (ULTRA)
28 FEBBRAIO 1943
- BOMBARDAMENTO DI GAGLIARI.
Poiché il bombardamento del 26 aveva ottenuto scarsi risultati dal punto di
vista militare, praticamente, solo effetti collaterali, due giorni dopo i
B 17 americani tornarono per completare l'opera.
Questa volta l'atteso risultato militare fu ottenuto in quanto notevoli danni
furono arrecati al porto e alle navi all'ancora, all'arsenale e a vari edifici
militari di Castello.
"Su Cagliari e Palermo,
velivoli avversari hanno lanciato ieri numerose bombe, colpendo edifici pubblici
e abitazioni civili; accertati finora circa 200 morti e qualche centinaio
di feriti a Cagliari;..."
Bollettino di guerra n. 1010 del
primo marzo 1943
Le
foto 1 è tratta da: The Thunderbird goes to war
- 34 th Bombardment squadron
A Diary of the 34th Bombardement Squadron In World War
II
edited, Compiled and Published by O.K.EARL
Printed by Braun-Brumfield, Inc. Ann Arbor, MI - August,
1991;.
Foto 2, cortesia Mr.
G. Underwood - http://www.web-birds.com/12th/310th/310th.htm;
La foto n. 3 è
tratta da: La portaerei del Mediterraneo, M. Coni -
F. Serra, Della Torre, 1982
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