TREKKING nella natura del LINAS
non segnalati dal C.A.I
Qui
sono descritti in dettaglio soltanto gli itinerari segnati dal C.A.I., per percorrere i quali è sufficiente seguire la classica bandierina a bande rossa e bianca col numero centrale. Naturalmente, considerata la vastità del territorio, esistono innumerevoli altri itinerari non marcati. Si riportano alcuni suggerimenti anche di questi.
Per gli escursionisti più evoluti consigliamo di visionare la sezione TREKKING:
GLI ITINERARI DI MARIO
adatti a coloro che fanno volentieri a meno di indicazioni del C.A.I. e sono capaci di fare da sé.
Sentiero segnato
dalla Forestale
Su
Fossu mannu (305 m s/l/m) Cùcuru
Mannu (593 m s/l/m)
Chi arriva da Villasor
dalla SS 196, dopo le prime case di Villacidro, deve andare a sinistra.
(cartina)
Chi proviene dalla SS 131, attraverso S. Gavino, deve proseguire sulla
strada provinciale S. Gavino-Villacidro fino al semaforo; qui girare
a sinistra per via Nazionale; in prossimità delluscita
del paese, verso Villasor, deve voltare sulla destra.
Da qui in poi sarà facile proseguire seguendo lindicazione del
cartello Montimannu. Si deve superare la diga sul fiume
Leni, costeggiare il lago. Dopo il primo ponte si gira a
destra come indica il cartello Montimannu.
Al termine della strada asfaltata, dopo il ponte sul Leni, a destra si entra
nel Demanio Foreste Montimannu, alcuni cartelli lo indicano.
La strada prosegue nel bosco; bisogna superare lantica laveria di
Canale Serci, fermarsi prima del ponte in cemento che attraversa il rio
Leni, in località Su Fossu mannu.
E un itinerario non segnalato con la classica bandierina rosso-bianca del C.A.I., ma con una di color bianco-celeste del Demanio Foreste Montimannu.
Lasciamo la macchina prima del ponticello sul rio Leni a Su Fossu Mannu.
Entriamo a sinistra, superando lo sbarramento, nella strada
del Demanio Foreste Montimannu, in Gùturu su Fossu
Mannu, che ci porta alla cima Cùcuru Mannu (593 m s/l/m).
La strada è comoda ma in ripida salita,
bisogna superare un dislivello notevole in poco spazio.
Si può percorrere landata in circa 1 ora;
il ritorno in metà tempo.
ALTRE ESCURSIONI
Da MONTIMANNU
è possibile:
proseguire verso proseguire la buona strada forestale nel Canale di Banarba,
Gennè (770 m s/l/m), Punta Sanoi (986 m s/l/m), il recinto
della forestale del ripopolamento mufloni e Monte Acqua Picinna (1010
m s/l/m);
dirigersi verso la zona mineraria di Canale Serci;
Pranu Ilixis, Cùcuru is Tronus (722 m s/l/m), Punta
is Porcaxus (773 m s/l/m), Monte Anzeddu (903 m s/l/m) e Genna
sa Barrachedda;
andare a Su Cùcuru Mannu (593 m s/l/m);
attraversare le montagne per andare a Cuccurdoni Mannu (911 m
s/l/m), alle tombe di Matzanni (700 m s/l/m, in territorio di
Vallermosa), dove si possono visitare 3 TEMPLI A POZZO (pozzi sacri) e i ruderi
del TEMPIO FENICIO (724 m s/l/m, in agro di Iglesias), da cui si ammira tutta
la valle del Cixerri fino al Monte Sirai e S. Antioco; continuare nellaltopiano
di Matzanni: dalla fresca e perenne sorgente a M. Cucuruneddu (790
m s/l/m), Genna Massidda (650 m s/l/m), fino a Genna Spinada
(348 m s/l/m); le strade sono mantenute in ottimo stato dalla forestale, ma
chiuse ai mezzi rotabili.
Da
CASTANGIAS
è possibile andare:
a Coxinas, attraverso la strada rotabile di circa 3 km;
alla Cantina di Coxinas (599 m s/l/m) a piedi su un sentiero ripido
che segue il corso superiore del Rio Fluminera e SEnna de Is Forrus
(680 m s/l/m).
Per andare a Coxinas a piedi, si può seguire il primo tratto del
SENTIERO 108, con partenza dal piazzale delle
antenne di Giarranas (350 m s/l/m). Si può arrivare
in automobile per la rotabile che parte dalla croce santa di Castangias percorrendo
circa 3 km.
Da
COXINAS
è possibile andare:
alla cantina di Coxinas, e da qui proseguire per Genn e Cannas
(867 m s/l/m) e a sinistra per Cùcur e Frissa
(924 m s/l/m), oppure proseguire a destra per le più elevate cime del
Santu Miali (1047 m s/l/m, 1057 m s/l/m, 1062 m s/l/m, 1047 m s/l/m,
1033 m s/l/m).
a monte Margiani (859 m s/l/m), attraverso il canale e il passo di Genn
e Prunas (725 m s/l/m);
a Aratzu e Aletzi attraverso Genna Uddàminis(799
m s/l/m).
Dal
CAMPO CATALOGO FLORA DI NARTI
è possibile:
andare a sinistra per Genn e Pranu in 1 ora e 30;
voltare a destra per Genn e Cannas in 2 ore e proseguire
per le cime del Santu Miali, in unaltra ora e 15.
Alcuni cartelli, bene in evidenza, indicano le direzioni da percorrere.
Da
VILLASCEMA
è possibile:
subito dopo la chiesetta di S. Giuseppe (267 m s/l/m) voltare a sinistra e
salire verso l'antica cantina di Croigas, procedere a piedi a Gennè
(770 m s/l/m), a Punta Sanoi (986 m s/l/m) fino al recinto di ripopolamento
di mufloni della Forestale a Monte Acqua Picinna (1010 m s/l/m);
oppure dalla vecchia cantina di Croigas, procedere a piedi fino a Genna
Samucu (914 m s/l/m), a Punta Magusu (o Punta Cannisoni o Punta
Cucuerris ) (1023 m s/l/m);
proseguire a sinistra allaltezza delle indicazioni Parco di Villascema
per la vallata successiva Gùturu de Terra, andare a piedi attraverso
il canale SEga manna a Genna SEga manna (823 m s/l/m),
a Punta Magusu o Punta Cucuerris (1023 m s/l/m), a Cùcuru
Magusu (969 m s/l/m), a Maguseddu;
continuare nella strada diritta fino alla cantina di Villascema (325 m s/l/m),
procedere a piedi per Gùturu Derettu, seguire rio sEga
Sitzoris e ammirare sulla destra i faraglioni Su
Campanibi SEga Sitzoris (592 m s/l/m) e su Campanibi
Su Sinnìbiri (699 m s/l/m), poco più oltre si giunge alle
cascate di S'EGA SITZORIS;
si può proseguire per un tratto del rio Genna Eidadi, ma bisogna arrestarsi
a Scrachinus per la zona impervia e scoscesa;
oppure, sempre da Gùturu Deretu andare a sinistra e prendere
il canale Su Prèssiu per Genna Maguseddu (957 m s/l/m) o, voltare
a sinistra, per Genna Magusu (898 m s/l/m);
dalla cantina di Villascema girare sulla destra e andare a piedi a S. Miali
(1047 m s/l/m, 1057 m s/l/m, 1062 m s/l/m, 1047 m s/l/m, 1033 m s/l/m);
dalla cantina di Villascema proseguire a piedi per Perda Lada e Genna
Farraceus (694 m s/l/m) e il Parco comunale di Gonnosfanadiga di Perd
e Pìbera.
Da
ALETZI
è possibile:
proseguire per la vallata di Aratzu, a sinistra di Montemei,
e andare a Coxinas attraverso Genna Uddàminis (799 m s/l/m) o a
Genna Farraceus (694 m s/l/m) quindi a Perd e Pìbera
a Gonnosfanadiga.
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