TREKKING nella natura incontaminata del LINAS
Genna Muru Mannu (794 m s/l/m) - Ovile Linas (724 m s/l/m)
Chi arriva da Villasor
nella SS 196, dopo le prime case di Villacidro, deve andare a sinistra.
(cartina)
Chi proviene dalla SS 131, attraverso S. Gavino, deve proseguire sulla
strada provinciale S. Gavino-Villacidro fino al semaforo; qui girare
a sinistra per via Nazionale; in prossimità delluscita
del paese, verso Villasor, deve voltare sulla destra.
Da qui in poi sarà facile proseguire seguendo lindicazione del
cartello Montimannu. Si deve superare la diga sul fiume
Leni, costeggiare il lago. Dopo il primo ponte voltare a
destra come indica il cartello Montimannu.
Al termine della strada asfaltata, dopo il ponte sul Leni, a destra si entra
nel Demanio Foreste Montimannu, alcuni cartelli lo indicano.
La strada prosegue nel bosco; bisogna superare lantica laveria di
Canale Serci, il vivaio per rimboschimento della forestale di Camp
e Isca.
Si giunge poi in un grande pianoro presso lovile di Cantina Ferraris
(367 m s/l/m).
Poco prima di giungere alla Cantina Ferraris in località Magusu (367 m s/l/m), prendere il sentiero 114. raggiunge Genna Muru Mannu (793 m s/l/m).
Da qui procedere verso Nord. A destra lasciare Punta de Tellaias (885m s/l/m) e gli strapiombi che originano le cascate di Muru Mannu e del Linas. Superare il rio Muru e il rio Linas per seguire il sentiero 106 proveniente da Gonnosfanadiga e giungere, subito dopo, allOVILE LINAS a quota 724 m s/l/m.
ALTRE ESCURSIONI
Da qui è possibile:
scendere a Magusu per il sentiero 113;
tornare a Magusu per il sentiero 112;
proseguire con il sentiero 103 per Punta Perda Sa Mesa (1236 m s/l/m),
Punta Cabixettas (1202 m s/l/m), Genna Eidadi (1026 m s/l/m);
tornare a Gonnosfanadiga per il passo di Genn E Impi (1035
m s/l/m), sentiero 102;
andare a Punta Cammedda (1214 m s/l/m) e a Punta Conca de sa Rutta (1103
m s/l/m), sentiero 103 e 104.
attraversare le montagne per tornare a Gonnosfanadiga presso la chiesetta
di S. Severa, sentiero 106.
Questo è un itinerario di completamento e di collegamento, tra i massicci del Linas
e laltopiano di Oridda sopra i 700 m s/l/m.
Si osserva il paesaggio montano del Linas nella sua eterogeneità: ora
selvaggio, aspro, scosceso, impervio, dove la vita è durissima, ma sempre piena di vegetazione e di vita.
Si percorre in 2 ore circa.
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